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Il meccanismo delle convinzioni negative

Quando sei in uno stato negativo, le tue riflessioni (persone, situazioni) rispecchiano questa negatività (la frequenza che emani). Siamo abituati a chiamare questo processo “sfortuna”. Però realmente chi sta creando questa sfortuna?

La creazione della realtà è un meccanismo e processo neutrale ed è indifferente che tipo di energia si investe. Voi siete energia, che per esistere, vi definite come uno stato con due polarità. Proprio qua è il vostro punto debole – chi desidera manipolarvi, usa l’idea, che è necessario fare delle cose negative che a loro volta si trasformeranno da sole in cose belle, perché questo è il ciclo naturale dell’energia… Cosi iniziate il circolo delle scelte di stati negativi, che a loro volta si accumulano delle convinzioni e credenze che aumentano tutto questo, facendovi credere che questa e l’unica via. A tutto questo si aggiunge anche l’egregore, li schemi, stereotipi collettivi e soltanto quando “il coltello arriva alla gola”, la persona decide di cambiare. La causa di tutto ciò è che per troppo tempo avete permesso a delle credenze negative, filtri e logica a convincervi che questo è normale, “giusto e corretto” e addirittura che sia una cosa bella.

Siete voi quelli che scegliete sia il positivo che il negativo. Non riuscirete a percepire a vedere o sentire, se prima di tutto non vi siete sintonizzati sulla frequenza di quell’onda. Se possedete una vibrazione bassa è soltanto perché avete accettato questa frequenza. Finché non vi permettete di trasmettere frequenze di vibrazioni positive, esse rimeneranno invisibili e inaccessibili per voi. Nel momento in cui vi permettete di essere in uno stato positivo, tutte le occasioni e possibilità si manifesteranno, diventano visibili e addirittura riuscite a capire come crearli.

Le convinzioni e i pensieri negativi faranno di tutto per farvi rimanere in quello stato, vi ostacoleranno a trovare la convinzione negativa principale, focalizzando la vostra attenzione su convinzioni e credenze secondarie. Questo è il principale focus della convinzione principale. Ha quasi una funzione invisibile, impercettibile, impotente, è come se fosse ricoperta da tanti altri convinzioni negativi che è impossibile arrivare ad esso. La logica negativa fa trappole da per tutto, in modo da ingannavi che avete trovato l’ostacolo. Orgogliosi di voi stessi, andate avanti finché non vi accorgete che il vostro comportamento non è cambiato, la reazione e l’atteggiamento verso il mondo e sempre lo stesso. Nello stesso momento la convinzione principale lavora sotto ed è quasi soddisfatta che è riuscita a ingannarvi. Per questo è necessario una forte volontà e dedizione per entrare in profondità nella logica negativa. Nel momento in cui vi trovate difronte alla convinzione negativa principale, essa perde potere. Con essa cedono anche tutte le convinzioni e credenze secondarie, perché non hanno più la base per esistere.